Il nuovo album degli AC/DC: tutte le novità

Abbiamo raccolto tutte le ultime novità riguardanti il nuovo album, emerse durante lo scorso mese. Le abbiamo tradotte e riassunte qui di seguito, in modo tale da avere un quadro più o meno chiaro della situazione.

L’uscita dell’album solista di Phil Rudd “Head Job” è stata l’occasione per far venire alla luce, attraverso le varie interviste al batterista, altri piccoli dettagli su ciò che invece sarà il nuovo lavoro degli AC/DC, atteso per i prossimi mesi. All’Herald Sun di Melbourne Rudd ha infatti smentito ogni voce di scioglimento della band, quantomeno di un ipotetico ritiro di Angus Young: “Angus Young non si ritirerà mai” – “Noi non ci ritireremo, non succederà mai. Angus non si ritirerà mai e di conseguenza non lo farò neanche io.” – “C’è un tour programmato per i 40 anni della band ma non so ancora i dettagli” – “Mi chiameranno un mese prima. Abbiamo fatto dei tour lunghi e faticosi. Non è facile. Li porti avanti per 18 mesi e alla fine sembri un morto che cammina, specialmente quando invecchi. Ma ogni cosa è grandiosa nella band, siamo pronti a darci dentro ancora.”

Riguardo all’album, il batterista ha rivelato che Angus Young si è occupato della stesura di tutte le canzoni. “Angus ha scritto tutto” – “Non so quando l’album uscirà, ho chiesto ad Angus di scrivermi per email qualcosa, adesso che hanno portato avanti i lavori. Sono molto curioso di sentirlo ultimato. Le mie parti sono state fatte in dieci giorni e suonava grandioso quando ho lasciato gli studi. Mi è proprio piaciuto realizzare quest’album.

Riguardo invece alla probabile presenza del nipote Stevie Young anche in tour, Phil non si è sbilanciato: “Non lo so, non sono io che faccio i piani” – “Io vado quando chiamano. Gli AC/DC sono sempre fantastici. Cosa posso aggiungere?”

Parlando del suo lavoro da solista: “E’ stato bello realizzarlo, mi è piaciuto gestire l’intera cosa, essere il capo. Amo il mio ruolo con gli AC/DC, ma è differente. Io faccio quello che mi chiedono negli AC/DC e loro sono contenti con questo. Non voglio mollare gli AC/DC finchè ho la forza per andare avanti. Ma quando hai otto anni tra i tour devi fare qualcosa, così abbiamo realizzato quest’album. E’ uscito proprio bene”.

Anche Brian Johnson ha recentemente rivelato qualche retroscena riguardo il nuovo lavoro in studio: “Malcolm ha detto: ‘Sono troppo ammalato per farlo, ma voglio che l’album esca’” – “Dobbiamo continuare a fare musica, perchè questo lavoro segna i 40 anni della band. E sai una cosa? E’ lui che ha fatto cominciare il tutto, è stata una sua idea, come un figlio. Vogliamo che l’album esca prima della fine dell’anno o è come mancare di rispetto nei suoi confronti.”

Nell’intervista apparsa su latercera.com inoltre aggiunge: “Quando finiamo un album ci piace prepararci per andare on the road, ma ci vuole tempo per ritrovarci tutti visto che alcuni hanno altri impegni. Io aspetto, perchè è qualcosa che vogliamo fare quest’anno per il 40° anniversario. Sembra sicuro che l’annuncio del tour arriverà presto.” – “La prossima settimana girerò la nuova stagione di “Cars that Rock”, dopodichè mi troverò con i ragazzi per provare”.

Inoltre si leggono timidi accenni alla situazione di salute di Malcolm Young: “Ho parlato con sua figlia recentemente. Malcolm è un uomo molto forte. E’ anche molto orgoglioso ed è una persona che tiene alla sua privacy. La sua famiglia è con lui a Sydney e lo stanno aiutando” – Mentre il mixaggio è nelle sue ultime fasi in quel di New York, Brian ha le idee chiare su chi ascolterà il nuovo lavoro per primo: “Sai chi sarà il primo ad ascoltarlo? Malcolm Young” – “E’ un uomo forte, teniamo le dita incrociate che migliori”.