Scarica l’ebook gratuito di “AMERICANA. Un viaggio nell’estate rock di Nettuno del 1984”

Ringraziamo il docente e giornalista Alfredo Incollingo per averci segnalato la pubblicazione di questo prezioso saggio, che racconta la storica estate del 1984 a Nettuno, protagonista di un’indimenticabile rassegna di concerti, tra cui quello degli AC/DC allo stadio comunale, il loro primo in Italia. Riportiamo qui sotto il link per scaricare l’ebook gratuito ed il comunicato stampa ufficiale. Buona lettura!

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“AMERICANA” – UN VIAGGIO NELL’ESTATE ROCK DI NETTUNO NEL 1984
Pino Daniele, Vasco Rossi, Stevie Wonder e gli AC/DC in una stagione leggendaria raccontata da Alfredo Incollingo
È stato pubblicato “Americana. La musica italiana e internazionale a Nettuno nell’estate del 1984”, il nuovo saggio di Alfredo Incollingo, giornalista pubblicista e docente di storia, pubblicato a quarant’anni esatti da una delle stagioni musicali più straordinarie del nostro Paese.
Nel libro, Incollingo ricostruisce con rigore storico e passione narrativa l’indimenticabile estate del 1984, quando Nettuno – cittadina sul litorale romano – si trasformò in una piccola Woodstock mediterranea. Sul palco si alternarono leggende della musica italiana e internazionale: Pino Daniele, Vasco Rossi, Stevie Wonder, Ultravox, AC/DC, Mötley Crüe, in un cartellone visionario che oggi sembra quasi incredibile.
Nato da una brillante iniziativa dell’amministrazione comunale per celebrare i 40 anni dallo sbarco alleato, il festival “Americana. Modi, mode, made in Italy” seppe fondere spettacolo, cultura pop e memoria storica, in una serie di eventi che spaziavano dalla musica jazz al rock, dal teatro d’autore al cinema hollywoodiano, dalla moda allo sport. Una stagione realizzata con mezzi limitati ma grandi idee, spirito militante e tanto entusiasmo.
Il libro è arricchito da testimonianze dirette, materiale d’archivio e le prefazioni di Carlo Eufemi e Luigi Lozzi, protagonisti e osservatori d’eccezione di quegli anni. Un’opera che è insieme cronaca, omaggio e analisi, e che restituisce a Nettuno il posto che merita nella geografia culturale del nostro Paese.